cast-03L'area in oggetto (circa 450.000 mq) è stata utilizzata, in un primo tempo (da prima del 1971 fino al 1985), come cava di inerti e, successivamente, come discarica abusiva (sversamenti di rifiuti industriali e urbani, fusti) solo parzialmente regimentata. Questa condizione ha comportato la creazione di un ambiente degradato e ha determinato una condizione di rischio ambientale, in particolare per:
  1. rischio di percolazione degli inquinanti nel sottosuolo e nella falda,
  2. rischio di infiammabilità: in passato (1986) si è già verificato un evento comburente e sussistono ancora possibili condizioni di rischio,
  3. rischio di intossicazione:per contatto dermico, inalazione, ingestione, ecc., per accessi impropri nellíarea,
  4. rischio di esondazione e di erosione fluviale: infatti l'area è posizionata all'interno della zona di confluenza di tre corsi d'acqua. 
 
Líintervento di messa in sicurezza e bonifica ha previsto le seguenti fasi di intervento:
  1. Allestimento e organizzazione del cantiere; 
  2. Scavo selettivo e movimentazione di terreni/rifiuti (fusti/big bags, scorie metalliche/fanghi, RSU/terreni fortemente inquinati di contornamento dei fusti, terreni/ghiaie inquinate frammisti ad RSU);
  3. trattamento onsite di reinfustaggio dei fusti/big bags, trattamento onsite di inertizzazione delle scorie metalliche, trattamento di lavaggio onsite dei terreni contaminati;
  4. smaltimento presso idonei centri autorizzati esterni (impianti di incenerimento, discariche per rifiuti pericolosi e non pericolosi) dei rifiutii e dei terreni fortemente contaminati;
  5. Smaltimento presso il volume confinato onsite delle scorie inertizzate e dei terreni.

il nostro incarico riguarda le attività di:
  1. Progettazione definitiva - coordinamento e sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione;
  2. Direzione lavori e contabilità;
  3. Redazione perizia supplettiva di variante n° 1.